A cura di Anna Mega

Precedenti studi hanno rilevato specifiche differenze tra malattia di Alzheimer (AD) e demenza frontotemporale (FTD) in relazione al pattern di sostanza bianca e grigia, nonché ai profili dei biomarcatori nel liquido cerebrospinale (CSF).

Gli autori di uno studio pubblicato su Human Brain Mapping hanno voluto esaminare tale relazione, comparando pazienti AD e FTD ad esordio precoce (EOAD e EOFTD).
A tal fine, sono stati analizzati i dati di RMN e di CSF di 138 persone – 64 EOAD, 26 EOFTD, 48 controlli – al fine di identificare quali biomarcatori del CSF tra Aβ, T-tau, i neurofilamenti leggeri (NfL), la neurogranina (Ng) e la proteina 14-3-3, meglio spiegassero le alterazioni strutturali emerse alla RMN.

I risultati hanno mostrato come i biomarcatori che meglio si associano al grado di atrofia corticale nell’EOAD sono rappresentati dai livelli di Aβ e della proteina 14-3-3; mentre negli EOFTD dai livelli della proteina 14-3-3 e di NfL; questi ultimi si associano, allo stesso modo, anche alle alterazioni della sostanza bianca.

Ulteriori studi potranno approfondire tali evidenze.

È possibile visionare l’articolo originale al seguente link:
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31944489