Associazione tra riserva cognitiva e declino cognitivo

A cura di Anna Mega Il concetto di riserva cognitiva (RC) racchiude tutti quei fattori, come la scolarità o il coinvolgimento in attività cognitivamente stimolanti, in grado di modulare gli effetti negativi della patologia cerebrale sulla funzionalità cognitiva. […]

16 Novembre 2017|ULTIM'ORA|Commenti disabilitati su Associazione tra riserva cognitiva e declino cognitivo

Una miscela contro l’Alzheimer

A cura di Valentina Nicolosi Una particolare miscela di sostanze nutritive potrebbe rappresentare un valido alleato per prevenire la malattia di Alzheimer. A sostenerlo è uno studio pubblicato sulla rivista “The Lancet Neurology”. […]

9 Novembre 2017|ULTIM'ORA|Commenti disabilitati su Una miscela contro l’Alzheimer

Consapevolezza dei disturbi di memoria ed evoluzione della malattia di Alzheimer

A cura di Cristina Festari L’assenza di consapevolezza dei propri disturbi cognitivi, sintomo a cui i medici si riferiscono con il termine anosognosia, si riscontra frequentemente nelle persone affette da malattia di Alzheimer (AD). […]

2 Novembre 2017|ULTIM'ORA|Commenti disabilitati su Consapevolezza dei disturbi di memoria ed evoluzione della malattia di Alzheimer

Olfatto e demenza: non distinguere gli odori può essere un campanello d’allarme

A cura di Roberta Baruzzi Nei pazienti con diagnosi di Alzheimer (AD) si sono riscontrati maggiori disfunzioni a carico dell’olfatto rispetto al resto della popolazione anziana. […]

26 Ottobre 2017|ULTIM'ORA|Commenti disabilitati su Olfatto e demenza: non distinguere gli odori può essere un campanello d’allarme

Magnesio e sviluppo di demenza: esiste una relazione?

A cura di Anna Mega Bassi livelli di magnesio nel sangue sono stati associati ad un maggiore rischio di emicrania, depressione ed epilessia; le evidenze circa il ruolo del magnesio nell’insorgenza della demenza sono invece limitate e i risultati contrastanti. […]

20 Ottobre 2017|ULTIM'ORA|Commenti disabilitati su Magnesio e sviluppo di demenza: esiste una relazione?

Alzheimer e tratti di personalità

A cura di Valentina Nicolosi Alcuni cambiamenti nei tratti di personalità potrebbero essere associati ad un maggior rischio di sviluppare decadimento cognitivo lieve (MCI) e malattia di Alzheimer (AD). […]

12 Ottobre 2017|ULTIM'ORA|Commenti disabilitati su Alzheimer e tratti di personalità

Attivi dentro, belli fuori: gli effetti benefici dell’attività fisica

A cura di Cristina Festari   Analizzando le immagini del cervello ottenute attraverso la tomografia ad emissione di positroni (PET), un esame strumentale che permette di vedere e quantificare il consumo di glucosio cerebrale e quindi di inferire la presenza di un’eventuale sofferenza, alcuni ricercatori dell’università del Wisconsin hanno osservato che il cervello delle persone con familiarità per la malattia di Alzheimer (AD) che praticano in modo mediamente intenso attività fisica appare più sano e attivo rispetto a quello di chi si dedica ad esercizi fisicamente meno impegnativi, quale, ad esempio, la camminata lenta. […]

5 Ottobre 2017|ULTIM'ORA|Commenti disabilitati su Attivi dentro, belli fuori: gli effetti benefici dell’attività fisica

Un sonno disturbato influenza i livelli di beta-amiloide

A cura di Roberta Baruzzi Una sola notte di deprivazione del sonno comporta un aumento di proteina beta-amiloide (Aβ), una proteina legata alla malattia di Alzheimer (AD). […]

28 Settembre 2017|ULTIM'ORA|Commenti disabilitati su Un sonno disturbato influenza i livelli di beta-amiloide

Esiste una relazione tra stress lavoro-correlato e insorgenza di deficit cognitivi?

A cura di Anna Mega Un costante ed elevato livello di stress lavoro-correlato rappresenta un noto fattore di rischio per numerose malattie fisiche e mentali. Uno studio pubblicato sulla rivista Journal of Neurology ha indagato se una condizione lavorativa stressante nella mezza età potesse avere degli effetti negativi sulla funzionalità cognitiva in età avanzata.  […]

21 Settembre 2017|ULTIM'ORA|Commenti disabilitati su Esiste una relazione tra stress lavoro-correlato e insorgenza di deficit cognitivi?

Alzheimer e anticorpi “virtuali”: interessanti scoperte

A cura di Valentina Nicolosi Un recente studio, pubblicato su Science Advances, ha identificato due anticorpi contro il principale indiziato nell’insorgenza della malattia di Alzheimer (AD): il peptide beta-amiloide. […]

14 Settembre 2017|ULTIM'ORA|Commenti disabilitati su Alzheimer e anticorpi “virtuali”: interessanti scoperte