A cura di Federica Ribaldi

Association of β-Amyloid and Apolipoprotein E ε4 With Memory Decline in Preclinical Alzheimer Disease.
Lim YY, Kalinowski P, Pietrzak RH, Laws SM, Burnham SC, Ames D, Villemagne VL, Fowler CJ, Rainey-Smith SR, Martins RN, Rowe CC, Masters CL, Maruff PT.
JAMA Neurol. 2018 Apr 1;75(4):488-494. doi: 10.1001/jamaneurol.2017.4325.

La proteina amiloide (Aβ) e l’allele ɛ4 dell’apolipoproteina E (APOE), così come l’età, sono dei noti fattori di rischio per la malattia di Alzheimer (AD). Ciò che rimane ancora da chiarire è quale sia la relazione tra questi fattori ed il declino cognitivo. Uno studio molto recente, pubblicato sulla rivista internazionale JAMA Neurology, ha indagato in che misura la proteina amiloide e l’APOE ɛ4 fossero associati ai cambiamenti delle prestazioni di memoria dovute all’età in un campione di 447 persone sane di età superiore ai 60 anni. Ogni partecipante è stato sottoposto a PET per la proteina amiloide, genotipizzazione per APOE ɛ4 ed è stato seguito con valutazioni neuropsicologiche per almeno 72 mesi. I soggetti sono stati divisi in 4 gruppi in base all’esito della PET e della genotipizzazione come segue: Aβ+ portatore (ɛ4); Aβ+ non-portatore; Aβ- portatore; Aβ- non-portatore. I risultati mostrano una interazione significativa tra cambiamenti di memoria e l’aumentare dell’età in entrambi i gruppi Aβ+ (portatori e non-portatori). Nessuna associazione tra il declino della memoria e l’aumento dell’età è stata trovata nei due gruppi Aβ-. Le traiettorie del declino nelle performance di memoria nei due gruppi A Aβ + si differenziano da quelle del gruppo A Aβ – non-portatori ad età ben diverse: 64.5 anni per gli Aβ+ portatori e 76.5 anni per Aβ+ non-portatori. Gli autori hanno inoltre stimato la pendenza del declino cognitivo in tutti e 4 i gruppi, dimostrando che nel gruppo degli Aβ+ portatori è osservabile un’inclinazione maggiore rispetto agli altri 3 gruppi. Infine è stata stimata la performance di memoria individuale ad ogni data età a seconda dello stato di amiloide ed APOE ɛ4. In conclusione, sembra che l’influenza sul declino cognitivo dovuta ad amiloide e APOE ɛ4 sia relata all’avanzamento dell’età, e che l’APOE ɛ4 acceleri l’inizio del declino di circa 8 anni. La stima del rischio del declino della memoria a partire dallo stato di amiloide e APOE ɛ4 ad ogni età è fondamentale per poter predire la natura del corso dell’AD nella fase preclinica. Tuttavia, è necessaria una validazione su un campione indipendente a conferma di tale evidenza.

Potete trovare ulteriori informazioni al seguente link:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29356823