Craft S. et al. (2011)
Intranasal Insulin Therapy for Alzheimer Disease and Amnestic Mild Cognitive Impairment: A Pilot Clinical Trial.
Arch Neurol.

L’insulina ha una serie di importanti funzioni per il nostro sistema nervoso centrale. Ridotti livelli di insulina e di attività insulinica possono infatti contribuire a una serie di processi patologici che caratterizzano la demenza di Alzheimer (AD). Il ripristino di normali livelli di insulina nel cervello potrebbe quindi fornire benefici terapeutici per gli adulti con AD. Questo recente studio ha esaminato gli effetti della somministrazione di insulina intranasale a livello cognitivo, funzionale, e nel metabolismo del glucosio cerebrale e sui livelli dei biomarcatori del liquido cerebrospinale nei pazienti adulti con deterioramento cognitivo lieve amnesico (MCI; n = 64) o malattia di Alzheimer (AD; n=40). I partecipanti hanno ricevuto placebo o due diverse dosi di insulina intranasale (20IU oppure 40 IU) per 4 mesi. Un sottogruppo di partecipanti è stato infine sottoposto a puntura lombare (n = 23) e tomografia ad emissione di positroni con fluodesossiglucosio-F 18 (n = 40) prima e dopo il trattamento. Il trattamento con 20 UI di insulina sembra migliorare la memoria mentre entrambe le dosi di insulina (20 e 40 UI) conservano la funzionalità ed il livello cognitivo globale. I biomarcatori nel liquido cerebrospinale non subiscono modifiche, invece, nei partecipanti trattati. Il gruppo placebo mostra una minore attività cerebrale alla PET in regioni cerebrali parieto-temporali, frontali, precuneo e cuneo. Questi risultati supportano la terapia insulinica per via endonasale in pazienti amnesici con danno cognitivo lieve e pazienti affetti da AD.

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