A cura di Giada Bianchetti
Identificare precocemente chi è a rischio di sviluppare Alzheimer o altre forme di demenza resta una delle sfide più complesse della medicina moderna.
Le neuroimmagini, e in particolare la risonanza magnetica strutturale, giocano un ruolo centrale nella rilevazione dei primi segni di neurodegenerazione. Tuttavia, nonostante la loro diffusione nella pratica clinica e l’alto potenziale per la valutazione di biomarcatori strutturali, manca ancora un sistema condiviso e standardizzato per la loro interpretazione. A questo si aggiunge la necessità di adattare i modelli esistenti, sviluppati soprattutto per la risonanza magnetica, anche ai dati provenienti da tomografia computerizzata (TC), una tecnica più economica e accessibile, che potrebbe portare l’uso di questi marcatori a un livello finora inedito nella pratica clinica.
È in risposta a queste esigenze che nasce il progetto DIADEMA (novel neuroradiological workflow for the assisted DIAgnosis and management of DEMentia with Artificial intelligence),finanziato nel 2024 dall’Unione Europea nell’ambito del PNRR. Coordinato dall’IRCCS Synlab SDN, il progetto coinvolge quattro unità operative, tra cui il nostro Laboratorio di Neuroimmagini ed Epidemiologia Alzheimer e il Laboratorio di Neuroinformatica dell’IRCCS Centro San Giovanni di Dio FatebenefratelliCon una durata complessiva di 24 mesi, DIADEMA si pone l’obiettivo di sviluppare, testare e validare un protocollo diagnostico innovativo che, grazie all’impiego dell’intelligenza artificiale, sia in grado di affiancare il radiologo nella diagnosi delle patologie neurodegenerative. Il progetto mira, in particolare, a identificare biomarcatori specifici associati a differenti condizioni del sistema nervoso centrale e a definire procedure automatizzate che permettano, a partire da risonanze magnetiche cerebrali di routine, di classificare le immagini in modo standardizzato e di fornire risposte mirate a specifici quesiti clinici.
Nel contesto del progetto, il nostro laboratorio mette a disposizione la propria competenza nella definizione e validazione dei protocolli di analisi delle immagini, collaborando strettamente con il gruppo di neuroinformatica, responsabile dell’implementazione dei modelli diagnostici. L’obiettivo condiviso è trasformare strumenti di ricerca avanzata in soluzioni affidabili, standardizzate e realmente utili per la pratica clinica quotidiana.
In questo quadro, si terrà i prossimi 29 e 30 settembre presso il Polo della Ricerca dell’IRCCS Synlab SDN il primo incontro di progetto dal titolo “La rivoluzione dell’intelligenza artificiale in radiologia: sfide e prospettive per l’innovazione dei percorsi diagnostici”. L’evento, occasione di confronto multidisciplinare sul ruolo crescente dell’intelligenza artificiale nella medicina con un focus sulla radiologia, dedicherà ampio spazio alla presentazione del progetto DIADEMA, esempio emblematico di questa rivoluzione tecnologica.
Il programma preliminare è già consultabile online. L’incontro potrà essere seguito anche in diretta streaming. Per prendere parte all’iniziativa è richiesta la registrazione.
