A cura di Michela Rampini

Caro dottore, questi sono i miei risparmi per la ricerca”. Ecco il testo del bigliettino inserito in una pesante busta con all’interno 45 preziosi centesimi e consegnata al dott. Pietro Caldarella, vicedirettore della divisione di senologia dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano. Il protagonista di questo nobile gesto è Giovanni, un bambino sardo di 5 anni che, dopo aver accompagnato la mamma trentacinquenne ad una delle visite oncologiche di controllo, ha chiesto di poter entrare nello studio dello specialista per consegnargli la sua donazione. Pochi spiccioli che al bambino devono essere sembrati un bel gruzzoletto visti il peso e il tintinnio delle molte monetine da 1,2 e 5 centesimi. Il medico, commosso dall’accaduto, ha postato la fotografia della donazione sui social: la notizia è stata commentata e condivisa da centinaia di persone ed ha fatto il giro di tutto lo stivale. Ci sono milioni di modi per dire “grazie”, si possono usare le parole, i fiori… ma si sa, la mente dei bambini genera soluzioni che noi adulti non saremmo mai in grado di immaginare! Con questo piccolo gesto, infatti, Giovanni ha voluto esprimere la sua profonda riconoscenza ai medici milanesi che hanno curato la madre, operata nel 2017 per un tumore al seno e poi sottoposta alla chemioterapia.
A fare notizia non è stata l’entità della donazione, ovviamente, ma la grandezza del gesto. Un atto di gratitudine e generosità totale da parte di un bambino che, comprendendo l’importanza della ricerca scientifica (forse perché sperimentata direttamente sulla propria pelle), vuole investire in essa. Anche se è vero che spesso i bambini sono fonte di saggezza, leggendo questa storia una domanda sorge spontanea: se perfino un bambino di 5 anni riesce a capire l’importanza dei fondi per la ricerca, perché, in Italia, i finanziamenti pubblici per la scoperta di cure più efficaci continuano a scarseggiare?

Potete trovare ulteriori informazioni al seguente link:
http://www.lastampa.it/2018/04/06/italia/cronache/a-anni-fa-donazione-per-la-ricerca-dottore-hai-salvato-la-mia-mamma-ecco-tutti-i-miei-risparmi-I2kud7ehU7Qa2nFifFg5NJ/pagina.html